Adagiata lungo le sponde nord-occidentali del Lago di Garda, Limone sul Garda è una pittoresca e colorata cittadina che era nota un tempo per le sue coltivazioni di agrumi. Sin dall’antichità, infatti, il clima mite e temperato ha reso Limone la località ideale per la crescita di prodotti come gli ulivi e le piante di limone che sono diventate il simbolo del paese. Molti pensano che il nome Limone sul Garda derivi dalle coltivazioni di limone qui presenti, in realtà il toponimo deriva da “limen” che significa confine, poiché la città era territorio di confine tra Brescia e Trento.
La produzione di agrumi cominciata durante la dominazione del Ducato di Milano è continuata durante il dominio della Serenissima quando vennero costruiti dei terrazzamenti e delle vere e proprie serre per la produzione di limoni, arance e cedri. Da quel momento i prodotti frutticoli di Limone sono stati esportati in tutta Europa sino alla Prima Guerra Mondiale. Ora la produzione di limoni non è più tale da garantire l’esportazione del prodotto ma la città si è impegnata a salvaguardare e tutelare alcune delle limonaie che sono parte del suo patrimonio storico e culturale.
Come altre cittadine della costa del Lago di Garda anche Limone è diventata da piccolo villaggio dedito all’agricoltura e alla pesca ad una famosa destinazione turistica. Grazie anche all’apertura della strada nota come Gardesana Occidentale, Limone è diventata maggiormente accessibile e ha iniziato ad attirare in ogni stagione turisti, italiani e stranieri, complici anche i suoi bellissimi panorami e la sua atmosfera rilassante e pittoresca.
Il bellissimo paesaggio della cittadina di Limone è stato esaltato anche dal famoso filosofo J. Wolfgang Goethe, che viaggiando in barca da Torbole a Malcesine, passò davanti alla cittadina e ne descrisse la bellezza nella sua opera “Viaggio in Italia”.
Il centro di Limone sul Garda è caratterizzato da piccole stradine circondate da case colorate, antiche chiese e tipici negozietti. Camminando per le vie del borgo è possibile trovare piccole botteghe che vendono prodotti tipici a base di agrumi e olio extravergine d’oliva ma anche splendide terrazze che regalano scorci panoramici sul Lago.
La piccola Chiesa di San Rocco si trova sospesa tra il Lago e la montagna nel centro di Limone sul Garda. Questo splendido edificio è stato inizialmente costruito nel XVI secolo dagli abitanti del paese come ringraziamento per aver scampato l’epidemia di peste che dilagava in nord Italia.
La chiesa è stata oggetto di diversi lavori di ampliamento ma il suo aspetto esterno è sempre rimasto semplice ed essenziale. All’interno, invece, tutti visitatori rimangono piacevolmente colpiti dall’affresco dell’abside che ritrae Maria tra i Santi Rocco e Sebastiano. Vale la pena visitare la chiesetta anche per il bellissimo panorama che si può ammirare sul Lago di Garda e su tutto il territorio circostante.
La Chiesa di San Pietro per la sua posizione che la vede immersa tra gli olivi è nota anche come San Pietro in oliveto. La chiesa che è stata costruita nel IX secolo e per questo si rivela come la più antica di Limone. L’edificio religioso è in stile romanico e la facciata esterna si presenta come molto semplice.
Nel piccolo portico esterno si possono ancora leggere frasi che raccontano avvenimenti importanti avvenuti in paese come la peste del 1630, la sconfitta di Napoleone e gli anni di difficili raccolti a causa del maltempo. All’interno, invece, è presente una sola navata che ospita affreschi di grande pregio.
La Limonaia del Castèl è una delle limonaie cittadine che l’amministrazione ha scelto di restaurare e valorizzare come parte del patrimonio locale. Le prime limonaie in paese furono costruite attorno al XVII secolo per proteggere le coltivazioni dai freddi invernali che potevano sorgere da novembre a marzo.
Grazie a ciò, questo tratto di costa del Lago di Benaco era caratterizzato dalla presenza di numerosi terrazzamenti che negli anni hanno incantato e ispirato scrittori e artisti. Limone è stata per secoli la zona di produzione d’agrumi più settentrionale al mondo e i suoi prodotti venivano esportati anche all’estero soprattutto in Germania, Polonia e Russia.
Negli anni Novanta il comune decise di acquistare la “Limonaia del Castèl”, rimettendola in uso, piantando diversi agrumi, ristrutturando sia i terrazzamenti che l’impianto d’irrigazione e risistemando il deposito degli attrezzi che ora ospita un percorso didattico. La limonaia si trova addossata alle rocce della Mughéra e si estende su una superficie di 1633 metri quadrati.
Negli anni trenta del Novecento con la costruzione della strada Gardesana, Limone ha interrotto il suo isolamento ed è diventato un famoso centro turistico. È possibile ripercorrere la storia della città al Museo del Turismo per scoprire come Limone sia diventata da piccolo villaggio agricolo ad una delle più suggestive destinazioni del Lago di Garda.
Uno spazio di approfondimento è dedicato sia al missionario Daniele Comboni sia alla scoperta dell’Apoliproteina A1-Milano, ovvero una mutazione genetica presente nel sangue di alcuni abitanti di Limone che sembra prevenire l’insorgere di infarti e di malattie cardiovascolari.
Da Limone sul Garda parte una scenografica pista ciclopedonale che arriva sino al confine con il Trentino. Questo percorso che può essere svolto a piedi o in bicicletta vanta un tratto sospeso a strapiombo sul Lago di Garda che regala panorami mozzafiato. La ciclopedonale parte dal centro storico di Limone e si estende per circa 2,5 km fino a Riva del Garda. L’itinerario è parte di un percorso in costruzione che circonderà l’intero lago e sarà inaugurato tra qualche anno.
Limone sul Garda non è una cittadina molto grande ma offre comunque una discreta scelta di alloggi tra cui optare: dagli hotel di lusso agli appartamenti, dai piccoli B&B ai campeggi. In particolare, le zone del centro storico e del lungolago offrono diverse sistemazioni che regalano splendidi panorami sul Lago e sulla natura circostante.
Limone sul Garda è facilmente raggiungibile in auto o in battello dalle principali cittadine del Lago. Il battello è sicuramente una delle migliori opzioni per raggiungere la città. Ad esempio è possibile partire dal porto di Desenzano, che è una delle poche città del Garda che dispone di una comoda stazione ferroviaria, oppure dalle cittadine venete di Malcesine o Torri del Benaco.
Coloro che vogliono viaggiare in auto possono percorrere la strada statale 45bis Gardesana che collega Limone a sud con Brescia e a nord con Trento. Chi vuole raggiungere la città in auto provenendo dall’Italia occidentale (Bergamo, Milano…) può percorrere la A4 fino all’uscita di Brescia e poi percorrere sempre la SS45.
Gli aeroporti più vicini sono lo scalo Valerio Catullo di Verona che dista 90 km e quello di Bergamo Orio al Serio distante circa 117 km.
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Limone sul Garda è il comune più settentrionale della sponda lombarda del lago di Garda e si trova al confine con le regioni di Veneto e Trentino-Alto Adige. La città dista 53 km da Desenzano del Garda, 65 km da Brescia e 90 km da Verona.